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due gemelli: MAMMA AL QUADRATO: maggio 2015
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Due gemelli: MAMMA AL QUADRATO. DUE GEMELLI, UN LAVORO E UN MARITO ITINERANTE (in ordine sparso). Maggio 05, 2015. Iscriviti a: Post (Atom). Chi scrive questo blog. Laura, età sconosciuta, mamma di due gemelli di otto anni. Un lavoro (quasi) a tempo pieno. Un marito (a tratti) itinerante. Visualizza il mio profilo completo. La verità sul caso Harry Quebert" di J. Dicker. VOLEVO FARE LA ROCKSTAR. MAMMA PIKY.NON SOLO MAMMA. VITA DA MARE (scopri le differenze). A casa di Mamigà. Caro Facebook, saluti. 8220;...
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Da ingegnere a medico.: giugno 2014
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Da ingegnere a medico. Strumento magico costruito da ingegneri NON civili. Nel 2007, come ingegnere, mi occupavo di prevenzione incendi e di pratiche relative all'isolamento termico di appartamenti e villini. Detto in soldoni prendevo delle fotocopie, compilavo tabulati standard al PC, realizzavo disegni così come da normativa, firmavo moduli prestampati e rilasciavo "documentazioni richieste" all'ufficio competente del caso. Il colpo finale l'ho avuto dopo aver preso la qualifica di tecnico antincendi: ...
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Nameless train: settembre 2012
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Martedì 25 settembre 2012. Uno sbuffo di nebbia e di vento nell'ombra. Da cui emerge una Barcellona con una punta gotica di qua e un ricciolo barocco di là,ricciolo misterioso che aggancia il colletto della giacca del povero Zeno. Che adesso scalcia a vuoto,immobilizzato mentre andava verso la sua ultima sigaretta,sigaretta che ora tiene tutta dolce per sè. La signora Maraini,mentre guarda e s'identifica nel fiume che scorre. Accanto a sè,fiume che scivola e va' dove lo. Porta il cuore,. Ribelle volteggi...
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Nameless train: giugno 2012
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Martedì 12 giugno 2012. Di tutto restano tre cose:. Che stiamo sempre iniziando,. Che abbiamo bisogno di continuare,. Che saremo interrotti prima di finire. Pertanto, dobbiamo fare:. Un nuovo cammino,. Un passo di danza,. Voglio che tu venga a me senza passato. Le frasi che hai imparato, dimenticale. Dimentica di aver frequentato altre stanze da letto, altri luoghi. Vieni da me come fosse la prima volta. Non dire mai che mi ami, fino al giorno in cui non me lo dimostri. Solo chi conosce il tuo nome.
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Nameless train: ottobre 2012
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Mercoledì 24 ottobre 2012. Amore mi',e mmo' basta però. Che io penso che ormai ti conosco abbastanza,che potrei indovinare la tua linea di pensiero,e quando sono lontana dal tuo modo di sentire ti posso pensare anche un po' artificiale,un po' esagerato,un po' distante,un po' ripetitivo.e un po' lo sei,eh.Ma quando sto per dimenticare quanto ti voglio bene tu salti di nuovo fuori. E con una stilettata di parole. Arrivi dritto al cuore,sotto la pelle. Mi fai inciampare su me stessa e sorridere. Guardo il c...
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Nameless train: gennaio 2013
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Domenica 27 gennaio 2013. Per ogni buon momento una buona parola. Quando da dire non trovi nulla.Avresti tanta voglia di scrivere un bel post sul blog,così,per aggiornarlo,per rinfrescare l'aria che c'è odore di chiuso,ma non ti viene in mente proprio nulla.e se tu hai poca voglia di scriverci pensa tu quanta voglia ci dev'essere di leggere un post svogliato,pigro,insipido.Però. O come quando leggi una folgorante riflessione del K. Che nel trascinarti è maestra,non fai in tempo a dire "noooo,io i post lu...
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Nameless train: maggio 2012
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Sabato 26 maggio 2012. Tre uomini e una gamba. Il primo si passa 57 anni col secondo,il secondo è nato 67 anni prima del terzo. Uno è portoghese,il secondo è americano,il terzo è italiano. Il primo porta un inconfondibile cappello e degli occhiali rotondi,il secondo lunghi capelli metà bianchi e metà blu e dei baffoni,il terzo ha occhi grandi che divorano il mondo e un sorriso che salverebbe la Terra. Il primo ha mille nomi,il secondo ne ha uno che si è scelto,uno speciale,il terzo ha solo il suo. Fratel...
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Nameless train: febbraio 2013
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Martedì 26 febbraio 2013. Ci sono quei giorni lì.Piccoli,magari anche anonimi per il mondo,ma non per te.Giorni in cui hai una strana sensazione addosso,o magari non ne hai proprio nessuna,giorni uguali a tanti altri ma che per un momento,per un solo momento,sono diversi.E ti cambiano. La loro ombra,la loro rivelazione,il loro unico stupido meravigliosamente semplice momento ti si incolla un po' addosso e non riesci ad allontanartene più. Quel giorno in cui spegni la testa e fai andare il tuo corpo,le tu...
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Nameless train: dicembre 2012
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Martedì 25 dicembre 2012. I bambini dormono e lui di soppiatto porta sorprese,come un angelo custode,per sentirsi al sicuro basta sapere che c'è.Che arriverà,e avrà cura di non far rumore,di non svegliarci,come un vero papà. Svegliarsi il 25 mattina,prestissimo,e scoprire che ha mantenuto la promessa,lui è venuto e ha lasciato qualcosa,come ogni anno,lui è passato di lì,lui ha pensato a te.Anche se magari non sempre come sognavi. Arrivi a fine giornata e ti accorgi improvvisamente che Natale è passato...
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Per Caso: settembre 2014
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Mercoledì 24 settembre 2014. Essere matti è una virtù. Esserne consapevoli è come camminare a piedi nudi sulla sabbia a mezzogiorno. L'acqua, prima o poi, allieta. Lunedì 15 settembre 2014. Quello che non si dice quasi mai. Quello che a volte non si dice è quanto sia difficile scendere dal letto, mettere i piedi sul pavimento senza cadere, dirigersi verso il bagno e svolgere le azioni di tutti i giorni. Perchè niente è me e te. Come nessuno di noi può fare senza l'altro. Non si capisce più. Quello che a ...
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