abito.it
Classificazione
http://www.abito.it/Classificazione.htm
Gli abiti possono essere classificati in:. Abito completo da uomo. Per la tua pubblicità.
catenine.it
Catenine
http://www.catenine.it/index.html
Sono uno di quegli oggetti che tutti hanno avuto almeno una volta nella loro vita, dato che è usanza regalare ai neonati, soprattutto in occasione del battesimo, catenine con piccoli crocifissi o ciondoli rappresentanti angeli. Le catenine possono essere realizzate in materiali preziosi come oro, oro bianco, argento, e platino, oppure in materiali economici con i quali solitamente vengono realizzate le catenine per la bigiotteria. Le catenine solitamente hanno un moschettone ed un gancio finale, tramite ...
indumentiprotettivi.it
Ghette
http://www.indumentiprotettivi.it/Ghette.htm
Sono un accessorio utilizzato per riparare i polpacci, non sono stivali, perchè comprende solo il gambale, viene utilizzato negli sport invernali e nella caccia. Hanno il vantaggio di poter essere messe e tolte senza interessare la calzatura, applicate quando sono necessarie e riposte quando non servono. Per la tua pubblicità.
modauomo.it
Moda da uomo bizantina
http://www.modauomo.it/Moda_da_uomo_bizantina.htm
1700: barocchetto o rococò. Moda da uomo bizantina. Moda da uomo in epoca romana. Moda maschile del 1200. Moda Uomo nel Barocco. Moda da uomo bizantina. La moda da uomo in epoca bizantina. Per gli uomini la tunica era a manica lunga, ed era indossata sopra un altra tunica interiore:. Clamide; in questa epoca venne rappresentata con un interno romboidale: tablion. Quella indossata dall'imperiale Giustiniano era di colop porpora, mentre successivamente divenne di colore binco. 1700: barocchetto o rococò.
modauomo.it
Moda maschile 1300
http://www.modauomo.it/Moda_maschile_1300.htm
1700: barocchetto o rococò. Moda da uomo bizantina. Moda da uomo in epoca romana. Moda maschile del 1200. Moda Uomo nel Barocco. La moda maschile 1300. Gli abiti da uomo cambiarononella lunghezza, infatti mostravano completamente le gambe, anche le braghe diventarono calze, per la prima volta si distinse la parte inferiore del vestito e la parte superiore, che durante i secoli, sarebbero immutati in giacca e pantaloni. Periodo Moderno (XVI) al Periodo contemporaneo(XIXsecolo. 1700: barocchetto o rococò.
lamoda.it
Il novecento
http://www.lamoda.it/Il_novecento.htm
1700: barocchetto o rococò. La moda ai giorni nostri. La storia della moda. Moda in epoca bizantina. Moda in epoca romana. Moda nel periodo del medioevo. Moda nel periodo Gotico. Periodo Moderno (XVI) al Periodo contemporaneo (XIX secolo). In questi anni la moda è sempre più veicolata dai mezzi di comunizazione, e cambia più velocemente: cinema, fotografia, giornali e televisione. Due abiti firmati da Paul Poiret. In Inghilterra si continuava a prediligere l'eleganza maschile. Dopo la fine della prima gu...
lamoda.it
La moda ai giorni nostri
http://www.lamoda.it/La_moda_ai_giorni_nostri.htm
1700: barocchetto o rococò. La moda ai giorni nostri. La storia della moda. Moda in epoca bizantina. Moda in epoca romana. Moda nel periodo del medioevo. Moda nel periodo Gotico. Periodo Moderno (XVI) al Periodo contemporaneo (XIX secolo). La moda ai giorni nostri. La moda ai giorni nostri. Ad Oggi la moda è basata sul casual, sull'improvvisazione, non seguendo regole e condizionamenti. Si può parlare di tre tipologia di moda, specie per l'abbigliamento da donna:. Alta sartoria (sfilate);.
abito.it
Abito nuziale
http://www.abito.it/Abito_nuziale.htm
O abito da sposa. Ed indossavano anche pellicce. Nelle classi più umili, si faceva ogni sforzo per copiare l'abbigliamento delle spose appartenenti ad una famiglia ricca. Con il passare dei secoli è rimasta la tendenza di vestire una sposa, in base alla condizione economica della amiglia, adesso infatti ci sono molti modelli sul mercato che con poco badget a disposizione che possiamo permetterci. Lo stile dell'abito, come molti altre tipologie di indumenti, è molto legato alla moda del momento.
setafilati.it
I Filati di Seta
http://www.setafilati.it/index.html
I Filati di Seta. La lavorazione della seta parte dalla sericoltura, ovvero l’allevamento dei bachi da seta, dai cui bozzoli si ricava il filo della seta, per avere un 1 chilo di seta cruda sono necessari circa 5.500 bozzoli. I bozzoli vengono bolliti o passati in appositi forni, questa operazione è atta all’uccisione delle larve e viene detta stufatura. Successivamente inizia il lavoro di trattura. Il filo della seta è continuo e lunghissimo a differenza delle altre fibre naturali come la lana o il lino.